Il mercato immobiliare di Milano nel 2023 – aggiornamenti

Il mercato immobiliare è un mondo sfaccettato e soggetto a oscillazioni nel corso degli anni.

Ci sono delle fasi in cui porta grande crescita e soddisfazioni e altre fasi in cui regna la cautela.

La città di Milano è stata una grande protagonista sul palcoscenico della ripresa immobiliare post-COVID.

Tuttavia, il quadro attuale, composto dalle rilevazioni effettuate attraverso i Dati Statistici Notarili (DSN), mostra un raffreddamento del mercato sotto le guglie del Duomo.

Andamento delle compravendite immobiliari

I primi sei mesi del 2023 hanno visto una riduzione dell’8,4% delle compravendite di abitazioni a Milano rispetto allo stesso periodo del 2022.

Interessante il fatto che a registrare il maggior calo sia stato il mercato delle prime case, dove la riduzione delle compravendite tra privati è stata del 14%, mentre il mercato delle seconde case ha mantenuto una maggiore stabilità, con un 2,9% in meno.

Le previsioni per quest’ultima parte dell’anno ipotizzano una prosecuzione del trend di decrescita che mantiene il dislivello tra il mercato delle prime e delle seconde case.

Evoluzione del mercato dei mutui

Restando sul capoluogo meneghino, durante il primo semestre si è registrata una diminuzione dei mutui del 26,4% a confronto con lo stesso periodo del 2022; nella fascia 18-35 anni, il numero delle persone fisiche che ha contratto un mutuo si è ridotto del 28%.

Mettendo a paragone il capitale erogato quest’anno con il medesimo nel primo semestre 2022, il calo è stato del 35,9%.

Le rilevazioni del DSN indicano che la riduzione ha coinvolto in particolare la fascia di capitale tra i 300mila e i 350mila euro.

Per l’ultima parte dell’anno si prevede, stavolta su scala nazionale, una contrazione dei finanziamenti del 23,8%, più ampia rispetto all’andamento negativo del mercato immobiliare (-10,5%).

Le considerazioni di TMRE

La riduzione delle compravendite e dell’erogazione dei mutui sono due aspetti del quadro odierno strettamente intrecciati, dato che buona parte delle famiglie ha necessità di accedere al credito per acquistare casa.

Parlando di mutui, le banche stanno diventando molto più caute a concederli.

Al tempo stesso, le famiglie sono meno propense a fare richiesta che in passato per via del rialzo dei tassi di interesse rispetto al 2022, rialzo che si accompagna al caro vita e agli stipendi più bassi della media delle grandi città europee.

La situazione odierna sembra remare contro di chi vuole vendere o acquistare casa, eppure portare a termine con successo una trattativa è possibile, se ci si affida a un bravo consulente immobiliare.

Se hai necessità di vendere, il bravo consulente fa un lavoro di prequalificazione dei potenziali acquirenti, con domande attente e mirate, in modo da evitare perdite di tempo e individuare subito i candidati veramente interessati e con tutti i requisiti per entrare in trattativa.

Se invece stai cercando un immobile da acquistare, compito del consulente sarà aiutarti a definire obiettivi chiari in base alle tue esigenze ma soprattutto al tuo budget, massimizzando le probabilità di successo con un investimento sostenibile per la tua famiglia.

Il clima è sempre favorevole, per chi possiede l’equipaggiamento giusto.

mediazione atipica

Sono Maria Luisa Rotondo, consulente immobiliare di parte. Contattami e sarò felice di aiutarti.