È la casa giusta? Ascoltare “la pancia” ti guida all’acquisto

“Non arrenderti. Rischieresti di farlo un’ora prima del miracolo.” Proverbio arabo

Prestando attenzione a diverse esperienze nella compravendita immobiliare di cui sono venuta a conoscenza, sono arrivata alla conclusione che per molti l’acquisto di una casa è uno scambio impoverente.

Non parlo di chi purtroppo viene coinvolto in una truffa immobiliare.

Ma di chi, presto o tardi, arriva a rimpiangere la scelta fatta, tanto sta vivendo male la sua quotidianità.

Perché succede questo?

Tutti noi ci portiamo dentro un bagaglio di pensieri, emozioni e istinti che servono a proteggerci ed entrano in gioco quando prendiamo qualunque decisione.

Ma chissà perché, quando si tratta di decidere quale abitazione sia più adatta a trascorrere venti o trent’anni della propria vita, questo bagaglio viene ignorato dai più.

Quello che pensano i più è che una decisione importante si debba basare sui dati tecnici.

E questo è vero: è fondamentale la due diligence, ottenere il giusto prezzo per l’immobile, firmare un contratto redatto con cura certosina.

Tuttavia conta in egual modo come ti senti tu quando visiti una casa, quando entri nel vicinato o nel condominio.

Ma ti è stato insegnato che le decisioni bisogna prenderle in fretta. E che ti devi accontentare.

Se una casa è carina, o vagamente simile a quella che volevi, devi accettarla senza fare domande, anche quando qualcosa non ti torna.

Ti svelo un segreto: tu non stai comprando casa per fare un favore al venditore.

Il tuo obiettivo è ottenere quello che vuoi tu.

Mentre il mio obiettivo è concretizzare l’affare migliore per te.

Sono una Property Finder. Nella pratica, una professionista abilitata all’attività di mediazione immobiliare, che si occupa di assisterti nell’acquisto di un immobile dalla ricerca fino al rogito, seguendone ogni aspetto e ogni comunicazione.

Quello che tu, cliente, condividi influenza i miei processi decisionali come consulente immobiliare: per questo ho strutturato un metodo in 4 step per agevolarti nell’acquisto della casa.

Il metodo TMRE per l’acquisto della casa giusta

Mi rendo conto che è difficile rispondere alla domanda “cosa vuoi veramente?” su due piedi. Un po’ perché non siamo abituati, un po’ perché le cose da dire sarebbero tante.

Il metodo che ho creato ti aiuta a focalizzare che cosa ha senso per te e definire quali sono gli elementi di disturbo o disagio sui quali non scenderai a compromessi:

  • Per prima cosa fissiamo un incontro preliminare nel quali mi racconti le tue esigenze e desideri;
  • ti fornisco un questionario da compilare comodamente a casa, per conoscere tutti gli elementi “limitrofi” alla casa dei sogni ma che hanno un peso rilevante ai fini della scelta.
    Ne cito alcuni: vicinanza a mezzi pubblici, scuole, parchi, supermercati, parcheggi, vista dalla casa e affacci, rumorosità, caratteristiche della zona;
  • partendo dagli elementi che mi hai fornito, ricerco solo gli immobili corrispondenti alla descrizione;
  • seleziono una rosa di immobili papabili che analizziamo insieme, ricercando anche i difetti più piccoli, e li confrontiamo con i valori riportati nel questionario.

Perché l’affare si riveli un successo, ho bisogno di capire chi sei.

Ti faccio un esempio. Se fai un lavoro che richiede spesso i turni di notte, hai il sonno leggero e sei insofferente ai rumori, io eviterò di farti perdere tempo proponendoti una casa in un quartiere molto trafficato, o dove i vicini hanno cani o bambini piccoli.

Ma non posso assisterti come vorrei, se non me lo dici.

Non avere paura a darmi i dettagli, e la casa giusta sarà tua prima di quanto pensi.

realtor Milano

Sono Maria Luisa Rotondo, fondatrice di Tailor Made Real Estate. Quando qualcosa viene fatto su misura vuol dire che asseconda e soddisfa perfettamente le esigenze di chi lo ha richiesto. Contattami.