“La fiducia è preziosa e delicata come una gemma: ci vuole impegno per guadagnarla e molta cura per non scalfirla.” – Emanuela Breda
In alcuni corsi per la crescita personale gli insegnanti propongono un gioco da fare a coppie: uno dei due si butta all’indietro e l’altro deve prenderlo prima che cada.
È un atto di fiducia, perché ci si mette volontariamente in una situazione rischiosa.
Perché il gioco riesca ci vogliono due cose: deve esserci qualcuno alle tue spalle mentre ti butti – altrimenti potresti farti male – e contemporaneamente questa persona deve capire che stai per farlo per sorreggerti in tempo.
Lo stesso discorso si può fare nel campo immobiliare. L’atto di fede, in questo caso, è affidare l’incarico di vendita a un consulente immobiliare, che ha il compito di sostenerti durante l’intero processo.
Nella vita di tutti i giorni sono una Listing Agent, dunque gestisco la trattativa nell’esclusivo interesse del venditore. In un articolo precedente ho parlato dei doveri che il mediatore e il cliente hanno l’uno nei confronti dell’altro ed è un fatto che a volte passa in secondo piano.
Per fare un buon lavoro come consulente io devo avere una certa attitudine: devo essere trasparente, chiara, onesta e usare tutte le mie conoscenze e competenze per condurre la vendita a buon fine; ma anche il mio cliente ha il dovere di essere trasparente, chiaro e onesto con me.
Ho bisogno di sapere tutto sull’immobile e gli obiettivi della vendita, anche informazioni che possono sembrare di poco conto.
Voglio insistere ancora su questo concetto della fiducia presentando un caso ipotetico.
Può succedere che il cliente decida di mettere in vendita una casa d’epoca a Milano che ha ricevuto in donazione.
Provenienza donativa: i problemi nella compravendita
La donazione si comporta come un vero e proprio contratto, con il quale il donante trasferisce il diritto di proprietà di un immobile e il donatario lo accetta formalmente.
Nel momento in cui mi viene assegnato l’incarico, e si inizia a ragionare sulla strategia di vendita, il cliente deve mettermi al corrente che la provenienza della casa è donativa e fornire la documentazione annessa.
Questo perché una casa ricevuta in donazione può dare due tipi di problemi: fiscali ma soprattutto ereditari.
Problemi fiscali
Succede abbastanza spesso che l’immobile ricevuto diventi una prima casa, nel qual caso il donatario deve possedere la casa per almeno 5 anni per poter usufruire delle agevolazioni sulla tassazione.
Solo una volta trascorso questo intervallo il cliente potrà vendere senza incappare in problemi fiscali.
Problemi ereditari
Purtroppo non tutti sanno che gli eredi del donante possono reclamare l’immobile, se non reputano garantite le loro quote di legittima.
La legge glielo consente fino a 20 anni dopo la donazione, oppure fino a 10 anni se il donante è morto; addirittura possono rivalersi sull’immobile anche se è stato oggetto di compravendita.
Concludere la vendita senza intoppi: ecco come
Capisci bene che non è una situazione ideale per concludere un affare. Ma allora è impossibile vendere una casa ricevuta in donazione da qualcuno?
Vendere si può, chiariamolo subito. Come consulente e mediatrice posso fare due cose per evitare che sorgano impedimenti:
- si può far firmare un atto di rinuncia a tutti gli eredi legittimi noti, così che non possano reclamare l’abitazione;
- se il donante è ancora vivo, è anche possibile revocare l’atto di donazione, il cliente potrà acquistare la casa e poi metterla in vendita come programmato; questa seconda opzione può essere utile se si sospetta l’esistenza di eredi legittimi non noti.
Il concetto che vorrei passasse è che una soluzione al problema si può trovare, purché io abbia sul tavolo tutti i pezzi del puzzle.
Senza fiducia e dialogo tra Listing agent e cliente, il meglio che può capitare è che la casa non si venda; il peggio è ritrovarsi incastrati in qualche problema legale.
Mi chiamo Maria Luisa Rotondo. Ho fondato Tailor Made Real Estate per aiutarti a vendere casa nei tempi giusti dimenticandoti ansia e preoccupazioni. Contattami.